Nato su iniziativa di Kelly Russel Catella della Fondazione Riccardo Catella e di EXPO 2015 S.p.A. il progetto “MiColtivo, Orto a Scuola”. L’iniziativa ha come principale obiettivo l’educazione alimentare dei bambini, tramite l’esperienza diretta della coltivazione dei prodotti della terra.
Il progetto, che vede coinvolti anche il Comune di Milano e l’associazione Orticola di Lombardia, consiste nell’installazione di orti didattici all’interno dei cortili delle scuole pubbliche di Milano, anche al fine di riqualificare questi spazi verdi cittadini, come previsto dal programma civico pluriennale “I progetti della gente” promosso dalla Fondazione Catella.
MiColtivo è avviato in forma pilota nel 2012 e nel 2013, presso due scuole milanesi, e si prevede in tempi brevi la sua esportazione a livello nazionale.
Il progetto si sviluppa su due aree complementari: l’orto e la didattica.
L’area “orto” comprende la riqualificazione delle aree verdi intorno alla scuola, tramite un progetto annuale di manutenzione e cura delle stesse. Le attività connesse alla riqualificazione coinvolgono in primo luogo i bambini, ma anche le loro famiglie e le realtà sociali esistenti nel territorio circostante, quali: associazioni, consigli di zona, ecc. Il tutto al fine di costruire una rete di buona socialità che implichi la compartecipazione ad uno stesso obiettivo di consapevolezza alimentare e ambientale.
L’area didattica include attività educative inerenti all’educazione alimentare e all’apprendimento dei tempi e degli strumenti per coltivare la terra e nutrirsi adeguatamente dei suoi frutti.
Affinché il progetto MiColtivo possa, nel breve così come nel lungo periodo, diventare un efficace strumento di consapevolezza dell’importanza della terra e del nutrimento, nonché di valorizzazione degli spazi verdi cittadini, la Fondazione Catella, insieme alla Direzione Scolastica Regionale del M.I.U.R. e alla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Milano Bicocca, provvederanno ad un’approfondita formazione degli insegnanti delle scuole coinvolte nel progetto.
