I migliori sport di squadra per bambini


Per i bambini praticare uno sport di squadra è una “palestra” importante. Non è, infatti, solo un modo per allenare il fisico, ma anche per stare a contatto con gli altri, imparare il rispetto del prossimo e delle regole. Ma quali sono i migliori sport di squadra per i bambini? Eccone alcuni.

Il calcio è sicuramente uno dei più affascinanti agli occhi dei maschietti e dei più semplici da praticare, vista l’ampia diffusione di scuole calcio in ogni zona del paese. Tanti i benefici: l’aumento delle resistenza, delle destrezza e della potenza muscolare, la trasmissione del senso di disciplina, del cameratismo, della capacità strategica, dell’altruismo. Uno sport del genere è inoltre utile a combattere la timidezza e il carattere eccessivamente introverso. Consigliato non prima dei 5-6 anni, mentre per l’agonismo meglio aspettare i 12.

Il minibasket, da intraprendere preferibilmente dopo i 5-6 anni (12-13 per l’attività agonistica), è un’altra disciplina di squadra divertente e salutare. Essa fa lavorare le gambe e la parte superiore del corpo, allunga la colonna vertebrale, rafforza gli addominali e favorisce la coordinazione oculo-manuale. E’ molto movimentata e talvolta “dura”, visto il continuo contatto fisico. Per i benefici sulla socialità e sullo sviluppo della personalità, vale lo stesso discorso del calcio.

La pallavolo è uno sport consigliato dopo i 10 anni o leggermente prima. Esso mette in moto sia gli arti inferiori che superiori, pur essendo più statica del calcio e del basket. Essendo meno esposta al contatto fisico, è più “femminile” delle altre due. Ha gli stessi vantaggi in termini di coordinazione e di socializzazione.

Una disciplina che potrebbe sembrare poco adatta ai bambini per la sua “durezza” e che invece è sempre più praticata è il rugby. Essa, oltre a rafforzare la muscolatura, insegna lo spirito di sacrificio, la lealtà, la resistenza. E, grazie al suo ambiente “sano” e “pulito”, favorisce rapporti umani semplici e veri.

Infine, consigliata per i ragazzini dai 10 anni in su anche la pallanuoto. Questo sport ha gli effetti benefici del nuoto, richiede grande energia e dedizione ed è preferibile praticarlo quando si hanno una struttura fisica robusta e una forte passione, specie se si intende proseguire con l’agonismo. Ovviamente occorre essere ottimi nuotatori e avere un rapporto speciale con l’acqua.

Alcuni di questi sport si possono praticare anche in “palestre domestiche”, acquistando gli appositi strumenti in negozi di articoli sportivi (mini canestri, reti, palloni etc) e ricreando con amici e parenti la competizione.

Per ulteriori dritte sull’approccio dei bambini agli sport di squadra, potete consultare alfemminile.com, portale di riferimento di donne e mamme, e psicologi-italia.it, attraverso il quale conoscere tutti i risvolti psicologi della scelta.

Abbiamo visto quali sono gli sport di squadra più adatti ai bambini: non resta che scegliere!

Comments are closed.